Gentile Ministro Padoa Schioppa,
Sono un ragazzo di 30 anni, lavoro come operaio, vivo in periferia di una grande città e, ahimè, vivo ancora a casa dei miei.
L’altro giorno ho sentito le sue parole in tv, e mi sono immediatamente identificato in coloro che lei definisce “bamboccioni”, quei trentenni che lei vorrebbe “mandar fuori da casa”.
Mi son detto: “Grande Ministro, Lei ha ragione”.
Mi sono così rivolto alla mia Banca per ottenere un mutuo.
“Grande Ministro, avrò finalmente una casa tutta mia”, ho pensato!
Guadagno 1.000 Euro al mese + 13esima e 14esima, le quali spalmate in 12 mesi mi garantiscono un reddito mensile di 1.166 Euro.
Visto che la rata mutuo non può superare 1/3 dello stipendio, mi posso permettere una rata di 388 Euro al mese.
Con questa rata mi viene concesso un mutuo di € 65.770 Euro in 30 anni (se aspettavo un altro po’, vista l’età, non me lo concedevano un mutuo trentennale… Grande Ministro, grazie per avermi fatto fretta!)
Con il mio bel preventivo in tasca, ho deciso di rivolgermi immediatamente ad uno studio notarile, per farmi preventivare le spese che dovrò sostenere per acquistare una casa.
Dai 65.000erotti Euro, dovrò infatti togliere:
- Euro 3.000 circa di Tasse in fase d’acquisto (“solo” 3.000 euro visto che è la mia Prima Casa! Grande Ministro, grazie)
- Euro 2.500 circa di Notaio per l’acquisto
- Euro 2.000 circa di Notaio per il mutuo
- Euro 2.500 circa di Allacciamenti alle utenze acqua, gas, enel.
Per un totale di Euro 10.000 circa
Beh… ho ancora a disposizione ben 55.770 Euro per la mia casetta!
La dovrò arredare, ovvio, mica posso dormire per terra…
Mi sono rivolto così ad un mobilificio, per ora posso accontentarmi di una cucina, un tavolo con 2 sedie, un divano a due posti , un mobile tv, un letto matrimoniale, un armadio e due comodini… il minimo, ma mi conosco, mi saprò adattare.
Euro 7.000 circa, se i mobili me li monto io! Beh… pensavo peggio!
Ho ancora a disposizione ben 48.770 Euro per la mia casettina, sono sempre 90erottimilioni di una volta! Grande Ministro, grazie!
Entro gasatissimo in un’agenzia immobiliare, è arrivato il momento…
Con 48.770 euro mi dicono che posso acquistare:
- un garage di 38 mq. al livello - 2 di un condominio di 16 piani;
- due cantine (non comunicanti tra loro) di mq. 18 ciascuna nel condominio adiacente.
Per l’abitazione più piccola ed economica - un bilocale trentennale di 45 mq. al piano seminterrato di uno stabile a 20 km dalla città - dovrei spendere 121.000 Euro!
Me ne torno a casa Ministro, a casa dei miei, ovviamente!
Ho fatto quattro conti: per potermi permettere quel bilocale, dovrei:
- o indebitarmi per altri 63 anni, quindi l’ultima rata la verserò finalmente a 93 anni!
- oppure dovrei guadagnare 3.000 euro al mese!
Grande Ministro, grazie!
20 commenti:
Sembra che per festeggiare l'inaspettata vittoria di Raikkonen (al volante di una "rossa"...) il Governo, primo firmatario il nostro TPS, si impegnerà personmalmente a pagare di tasca propria il 75% della rata del mutuo ai primi 100000 bamboccioni che ne faranno richiesta.
Voci di corridoio riportano che per consolarsi del sacrificio di Felipe Massa (costretto ad arrivare "secondo" davanti al pubblico di casa, al volante di una "rossa"...) il Governo abbia intenzione di aumentare lo stipendio a tutti i parlamentari che vorranno adottare i "bamboccioni".
Ma se riuscissi a farmi adottare da un parlamentare, mi porterebbe a scuola e a comprare il gelato con l'auto blu e con la scorta? Sai, mi piace l'idea di far pagare a tutti gli italiani i miei spostamenti.
Comunque io aumenterei i loro stipendi a prescindere da tutte le iniziative dell'amato governo.
sono felice che lei comprenda l'enorme peso morale che grava su noi rappresentanti della res publica e che appoggi un nuovo, assolutamente necesario, aumento di stipendio previsto per il periodo natalizio.
Sa noi parlamentari della maggioranza abbiamo preso una importante decisione: compreremo ai nostri figli una abitazione come regalo di natale e li butteremo fuori di casa, non possiamo remare contro al nostro saggio ministro.
E le case costano molto, il nostro stipendio appena ci è bastante per puttane, travestiti e droghe varie.
Lei si che è un cittadino modello!!
Sarà mica un bamboccione pure lei?
ho amici di quasi 40 anni, che lavorano da quasi 20 e vivono a casa con i genitori. quando vivi a casa con i genitori non fai la spesa, non paghi le bollette, gli unici soldi che spendi sono per la macchina (se ce l'hai), per la ragazza (idem), per gli aperitivi,per le vacanze.
se sei dipendente le tasse sono trattenute in busta paga, quindi...sono 1166 euro puliti o quasi. dimmi che non hai "messo via" niente. dimmi che dovrai pagarti il 100% del mutuo. dimmi che papà non ti aiuterebbe a levarti finalmente dai piedi. tipico dei bamboccioni è trovare mille scuse.
io di bamboccioni ne conosco tanti. e a tutti fa comodo farsi coccolare da mamma, che rompe tanto le palle, ma prepara la cena e riassetta la camera.
oh...mi sembra di sentire qualcuno che mi dà della qualunquista che ragiona per frasi fatte......
Beh Silvia, non si può fare di tutta l'erba un fascio, come io faccio puntualmente.
Vivere da soli è troppo costoso. Se io pago un mutuo per l'auto, riesco a malapena a pagare un affitto per una pseudo casa e per il cibo. Le ferie me le scordo. La pizzeria una volta ogni tanto...TANTO. Non tutte le persone hanno alle spalle una famiglia che possa garantire un appoggio economico più o meno sicuro. E non tutte le persone hanno qualcuno con cui andare ad abitare e poter così dividere le spese.
Io sarei fuori casa da tempo.
lo so marco. ma bisogna darsi delle priorità. la punto invece della decapottabile. zara invece di calvin klein. le bancarelle invece della bigiotteria di moda. l'ikea invece del mobile di design. io ho dovuto allontanarmi non solo da milano, ma anche da monza. quell'anno non siamo andati in vacanza. l'anno dopo abbiamo diviso l'affitto di una casa al mare con amici. l'anno dopo ancora ci siamo fatti regalare il viaggio di nozze. la nostra casa è in continuo divenire. domenica abbiamo comprato il tavolino del salotto....dopo tre anni e mezzo non abbiamo ancora tutte le porte. ma ogni passo è una soddisfazione. è questione di priorità.e per me uscire di casa, avere la mia casa, era la priorità.
Ma non eri da sola, Silvia...
...basta è vero...tutto ciò mi regala una nuova visione del mondo! Ho deciso voglio la mia indipendenza: basta farsi coccolare da mamma, basta cene pronte e camere riassettate...basta bisogna crescere e conquistarsi i propri spazi...quindi domani mia mamma dovrà cercarsi un altro alloggio! Eh che diamine!
AH AH AH AH AH!!!!!!!
Ottima mossa!!!!!!
a parte che non lo sai se ero da sola o meno. e nel caso, se fossi stata da sola mi sarei cercata un monolocale. tutto è proporzionato. mi dispiace. continuo a pensare che sia l avolontà che manca. e il coraggio.
A parte che sei sposata e non credo tu ti sia sposata da sola...o col Signore...
Da quello che leggo credo che abbiate entrambi ragione, Marco e Silvia (a proposito, piacere io sono Battista): semplicemente guardate la stessa cosa da angolazioni diverse, con priorità, aspettative, sicurezze differenti.
Ciao Battista...tanto piacere.
Si, credo tu abbia ragione...certo, rinunciando a TUTTO si può fare QUASI TUTTO, ma qui si tratta di mantenere uno stile di vita decoroso, credo. Almeno per quel che mi riguarda.
E poi non c'è paragone a vivere da solo o con un'altra persona: il costo della vita da solo è esagerato. Sì che pagni di meno di acqua, gas, luce, ma non è nemmeno paragonabile a quanto pagheresti dividendo le spese x2. E poi un monolocale in proporzione costa il triplo di un bilocale...
O magari funziona così solo da me.
;)
http://black-marble.blogspot.com/2007/10/salari.html
guarda che io la penso esattamente come te (ed infatti vivo con mamma e papà...), ma al tempo stesso capisco le argomentazioni di Silvia e le rispetto: 2 stipendi, le famiglie che li aiutano, i mobili dell'ikea, una porta all'anno, niente vacanze, abiti cinesi, ...
balle. e alibi. e preciso che per principio non compro niente di cinese nè di svedese. credo che molti di voi siano dei bambini viziati. che preferiscono scarpe di vernice e dischi all'idea di una casa. mi dispiace marco, non ci posso fare niente se i trentenni con una bella macchina e le scarpe di vernice, ma che vivono a casa di mamma mi fanno una grande tristezza.
Oh beh, non so che dire...
Grazie è l'unica parola che mi viene in mente...
Sono ben sette-giorni-sette che non insulto il sor ministro, dunque se non lo faccio da qualche parte vado in astinenza... FANCULOOOOOOOO!
W i bamboccioni!
M.
(e complimenti per il blog :D)
Grazie Markuzzo!
Anche solo per il nome posso affermarti che "mi casa es su casa"!
Sei il bienvenido...qui la cazzata regna sovrana (non badare a questi ultimi commenti...il post l'avevo scritto in modo ironico, ma qualcuno c'è sempre che travisa le cose e la mette su un piano personale, senza motivo).
Quindi FANCULO ai ministri!
Domani scarpe di vernice per tutti!
E gassosa sciabolata!
Offre mia mamma, che io non c'ho più soldi! Finiti tutti in dischi e nelle vacanze estive di un mese intero!
;)
peccato che questa silvia si chiami come me,
avvelenata con la vita. giudica a menetta senza pensare, per spiattellare che lei si è comprata una casa.....
ma vattene
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