venerdì 28 marzo 2008

Tanti auguri a...

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mercoledì 19 marzo 2008

I'm a fuckin' bluesman...


Sonny Boy Williamson II mi fa una pippa...in foto la mia nuova e fiammante Lee Oskar, donatami da qualcuno che non riesce a tenere segreti i regali troppo a lungo...

venerdì 14 marzo 2008

Una volta si facevano...

...le cassettine per le ragazze. O per i propri amici.
Oppure loro le facevano a te. Con una qualità audio pessima, nella maggior parte dei casi.
Gli anni passano e la tecnologia cambia...
Arriva il Compact Disc ed il laser, che sino a poco prima si pensava fosse un'esclusiva di Guerre Stellari.
I primi CD recorder e i masterizzatori costavano una fucilata. Adesso anche il computer della Clementoni ne possiede uno. Ti faccio un cd bellissimo...ti copio 'sto disco che spacca...ho in mente una compilation che sembra fatta su misura per te...
Io no.
Io sono anacronistico. Voglio impiegare la tecnologia a disposizione per soddisfare i miei gusti vintage e creare questo nuovo trend dell'ossimoro!
Allora, senza spendere nemmeno tanto denaro (all'incirca una decina di migliaia di euro!!!) è possibile accaparrarsi un apparecchio che definirlo "FICO" sarebbe riduttivo.
L'oggetto in questione è della Vestax (nota marca specializzata principalmente in mixer per dj) e si chiama VRX-2000. Il nome non è proprio friendly, così io lo soprannominerò Faustino da adesso in avanti.
Cosa fa Faustino? Ti fa le compilation, se vuoi...tu gli dici cosa ti piace, e lui te la "incide".
Cassettina? No.
Compact disc? No...no!
Mini disc? (chi se li ricorda questi???? Io ho il recorder di MD! Molti multitraccia utilizzano ancora questa tecnologia)...e comunque NO! Macchè...
Allora cosa?????????
Non dirmi che ti incide i vinili, che non ci credo, dai...
E INVECE SI!!! Proprio i vinili (quelli "registrabili" chiamati Harmodisc, che hanno una particolare miscela vinilica).
Ma ci pensate fare le compilation agli amici e poter dar loro un bel 12 pollici nero e rotondo?
Probabilmente non sono normale io, ma se avessi dei soldi da buttare via, a Faustino farei un pensierino.




Chi volesse invece incidere il proprio demo o album in modo professionale (sempre su supporto vinilico) si può rivolgere al sito http://www.vinilificio.com/ al quale collabora anche Dj Tayone.



Ok, per oggi è davvero tutto.
Fate tesoro di queste informazioni...mi raccomando...

Litfiba Vs. Joy Division



Vs.



La mia non vuole di certo essere un'inutile polemica sulla falsariga di quelle, più o meno attuali, sulle scopiazzature di artisti nei confronti di altri. Piùttosto una specie di curiosità su come, casualmente, in auto, all'ascolto di un album dei Joy Division, la mia mente automaticamente fosse andata a scavare nei propri archivi per tirar fuori un'altro brano che mi dava le stesse sensazioni e le stesse visioni.
Cerca cerca, passando per un paio di canzoni dei Faith No More, sono approdato ai cari e vecchi Litfiba dei primissimi tempi.

Cliccate qui di seguito, per ascoltare il Brano "Eroi nel Vento" dei Litfiba, dall'album Desaparecido, del 1985.

Ora invece pigiate qui per ascoltare i Joy Division con il loro brano "Shadowplay", tratto dal loro primo album Unknown Pleasures del 1979.

Non sto parlando di plagio o di voluta ispirazione, ma i due brani sembrano effettivamente cugini di primo grado...
Non mi viene in mente nient'altro da dire se non "viva le parentele".


Buon fine settimana a tutti.

martedì 11 marzo 2008

The Black Keys "Attack & Release"

Nuovo album per il mio amato duo dell'Ohio, Patrick Carney (batteria) e Dan Auerbach (voce e chitarra). Il quinto, se non erro...
Sostanziale cambiamento nel suono, più che nel vero e proprio spirito della loro musica. La differenza è abbastanza evidente, specie quando si scopre che dietro a questo lavoro ci sta un certo Joseph Burton, più conosciuto con l'a.k.a. di Danger Mouse, che produce l'intero disco.
Leggendo una recensione su Rumore, ho sorriso una volta giunto al punto in cui si diceva che è stato un lavoro inciso con un "budget" migliore, potendosi addirittura permettere un vero e proprio studio come si deve (vabbè, questo è quello che dicono loro...diamo il giusto peso alle parole), invece della registrazione tipo saletta in cantina, migliorando così il loro suono "sporco", quel lo-fi che a me piaceva tanto e gli conferiva un non so che di vintage, un abito perfetto per un sound che pareva evaporare dal delta del Mississippi.
Ok, qui il groove è stato mantenuto, il disco è un ottimo disco...tutto sta dove dovrebbe essere. I due hanno fatto il salto di qualità. Ma perdonatemi se quel flauto così blaxploitation nel brano Same Old Thing non mi suona così ben amalgamato come dovrebbe. Se quei suoni a volte soul come in So He Won't Break (doveva cantarci Ike Turner, in più di una traccia) non me li vedo proprio in un disco dei Black Keys. Junior Kimbrough era la strada da continuare a seguire, a mio parere...
Essere fedeli a se stessi non è sbagliato, anche quando si tratta di rimanere in una cantina a registrarsi i propri album.
La vita è una questione di priorità.
Uno come Junior Kimbrough nacque nel fango e ci morì.
Uno come Danger Mouse è un producer cool, che può farti entrare ai parties più fighi (oppure può anche tirarti fuori un capolavoro come "DangerDoom" in compagnia di quel matto di MF Doom)
Solo una questione di priorità.
Magari si sono solo rotti di continuare a fare del blues...niente di male.
In soldoni: il loro disco più riuscito e quello che però io personalmente metto in ultima posizione in base al mio personalissimo gusto.
Degustibus...

The Black Keys Homepage
Pagina MySpace (qui potete ascoltare in streaming qualche estratto)

P.S.
Il disco uscirà il primo di aprile, mi sembra di ricordare. Ovviamente ci sono vari modi per poterlo avere prima del tempo. Scaricatelo se volete, ma io vi consiglierei invece di comperarvi "thickfreakness" del 2003 e "Rubber Factory" del 2004. Così andate sul sicuro.

Frankie Hi-Nrg Vs. Zampaglione...

...al dopo-Festival (che non ho visto, così come il Festival, ma che grazie alla segnalazione della MeiMei e di Angelo ho potuto vedere su YouTube)

Zampaglione: "Bla bla bla bla bla...no, perchè mi hanno detto che tu...bla bla bla...e poi tu...bla bla bla!"
Frankie: "Sei surreale."

mercoledì 5 marzo 2008

Dreamin' pt.2


Avere un negozio di dischi...

"[...] Amanda desidera una vita migliore di quella che ha. Ma si accontenta di sognarla, giorno dopo giorno...che è, bisogna ammetterlo, un atteggiamento piùttosto comune. [...]"
Dal film "Dopo Mezzanotte", film della regia di Davide Ferraio, del 2004, con la peculiarità di essere interamente girato a Torino, nella gran parte all'interno del Museo del Cinema, proprio nel cuore della Mole Antonelliana, la quale ha fatto da sfondo a tanti anni della mia gioventù universitaria. Ovvio quindi pensare che io stia parlando in modo un po' soggettivo. Pazienza, un po' mi conoscete oramai e sapete che non vi parlerei di qualcosa che non vale nemmeno un soldo bucato. Quindi vi consiglio di guardare il film perchè molto carino, leggero (ma non con l'accezione negativa alla quale si potrebbe pensare), divertente e romantico, per un'improbabile storia d'amore a 3 (il trinagolo no! Non l'avevo considerato...) e per una passione per quello che era il cinema quando questo era fatto di capitomboli e di due persone che si davano un semplice bacio sulla bocca e chiudevano la pellicola allontanandosi mano nella mano.


Buster Keaton in "One Week" (1920)