mercoledì 14 marzo 2007

Mi rendo conto che qualcosa nato per essere accompagnato dalla musica, nel momento in cui viene letto soltanto, perda gran parte di quella carica emotiva e passionale che potenzialmente poteva avere sulle persone. Ma se avete questo disco, allora sapete bene di che cosa sto parlando. Non vi nascondo che la prima volta che ho sentito questo brano in particolare, i miei occhi un pochino sono diventati lucidi...forse è la notte che enfatizza tutto...forse è quello che vivi e che ritrovi nelle parole di una canzone...o di qualcuno conosciuto da poco.
Chissà...
Comunque, che vi piaccia o meno, che vi emozioni o meno, questa è una delle mie canzoni preferite in assoluto e per questo motivo ve la srotolo qui di seguito.
Fatene buon uso...è molto preziosa per me.
;)


E' quello che sai che ti uccide o è quello che non sai
a mentire alle mani, al cuore, ai reni
lasciandoti fottere forte
per spingerti i presagi
via dal cuore su in testa, sopprimerli...
non sai
non sai
che l'amore è una patologia
saprò come estirparla via.
Torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
Eroe del mio inferno privato
sei un giro di routin.
Indossi il vuoto con classe
ma è tutto ciò che avrai.
Perchè quando il dolore è più grande
poi non senti più
e per sentirmi vivo
ti ucciderò
ti ucciderò.
Vedrai
vedrai se il mio amore è una patologia saprò come estirparla via
Torneremo a scorrere
Torneremo a scorrere
Torneremo a scorrere
Torneremo a scorrere
Lo sò
lo sò che il mio amore è una patologia vorrei che mi uccidesse ora.

Afterhours "Ci Sono Molti Modi", dall'album Ballate Per Piccole Iene.

2 commenti:

Giulia K. (aka MeiMei) ha detto...

Forse ci conosciamo da sempre. Hai mai ascoltato la versione in inglese?

Marco ha detto...

Certo! Ho anche il disco in inglese...sì sì! Molto bello...tra le altre cose a quest'ora credo siano negli States per il loro tour americano!
Ci conosciamo da sempre?
Da cosa lo capisci?
Un bacio grandisssssssimo....