...è emozionante.
Si.
Credo sia la parola giusta.
Semplice no? Senza tanti fronzoli o giri di parole. Almeno questo è l'effetto che su di me sortisce.
E' vero che a volte cancella le paura...per il tempo che la osservi. E che lei osserva te.
E vedo te, io e te, niente conta in fondo...
Ultimamente il rock'n'roll la fa da padrone negli speakers di casa...
Massì, d'altra parte mi son pure comprato le All Star di Jackass...se questo non è rock'n'roll, allora non lo è nemmeno Ozzy Osbourne che si sniffa le formiche rosse.
I'm back, motherfuckers...I'm back.
venerdì 30 marzo 2007
giovedì 29 marzo 2007
Buon compleanno a...
...ME!!!
Eh già già già...
Sono 29. E' un bel numero...mi piace...molto più che il 28. Preferisco i numeri dispari.
Scusate la mia assenza ma ultimamente sono stato sempre moooolto di fretta e vi ho trascurati tutti.
Perdonatemi.
Domani prometto che vi scrivo e vi vengo a leggere.
Un bacio a tutti...nessuno escluso.
P.S.
Ho ricevuto un regalo che mi ha fatto venire la pelle d'oca...a dir poco...
Eh già già già...
Sono 29. E' un bel numero...mi piace...molto più che il 28. Preferisco i numeri dispari.
Scusate la mia assenza ma ultimamente sono stato sempre moooolto di fretta e vi ho trascurati tutti.
Perdonatemi.
Domani prometto che vi scrivo e vi vengo a leggere.
Un bacio a tutti...nessuno escluso.
P.S.
Ho ricevuto un regalo che mi ha fatto venire la pelle d'oca...a dir poco...
giovedì 22 marzo 2007
della stessa sostanza di sogno
Grazie, Dio
per la tua creazione perfetta
con la pelle liscia
e pallida come il
chiaro di luna,
le ossa sotto la pelle
che si aggrovigliano
e si districano.
Che sporgono lungo la cresta iliaca
e affondano nelle clavicole.
Grazie per il ritmo
dei suoi movimenti
mentre si rannicchia...
...si stiracchia.
I contorni del suo corpo
lambiscono le coperte
come onde.
Lei è tua.
E' perfetta.
Un Tempio
coi capelli sparsi sulle tempie.
Stretto a lei posso sentire l'Eternità...
spazi vuoti
e deserti
e correnti
che turbinano senza posa.
E la neve caduta
accoglie la neve che cade
sussurrando
"SILENZIO".
-G. Thompson-
per la tua creazione perfetta
con la pelle liscia
e pallida come il
chiaro di luna,
le ossa sotto la pelle
che si aggrovigliano
e si districano.
Che sporgono lungo la cresta iliaca
e affondano nelle clavicole.
Grazie per il ritmo
dei suoi movimenti
mentre si rannicchia...
...si stiracchia.
I contorni del suo corpo
lambiscono le coperte
come onde.
Lei è tua.
E' perfetta.
Un Tempio
coi capelli sparsi sulle tempie.
Stretto a lei posso sentire l'Eternità...
spazi vuoti
e deserti
e correnti
che turbinano senza posa.
E la neve caduta
accoglie la neve che cade
sussurrando
"SILENZIO".
-G. Thompson-
A grande richiesta!
Anche se di una sola persona, ma per me a grande richiesta!
Indovinate di quale cult movie si tratta.
Attenzione, perchè a chi mi cita la frase più "mitica" (contenta Meb? siamo troppo dei giovani noiartri!!!) del film, in regalo il bomber di pelle della Stussy, zeppo di scritte non-sense, del protagonista ed il suo mitico baseball cap con inserti di particolarissime placche metalliche traforate, di gran moda tutt'ora!!!
Lo so...lo so. E' più un deterrente che un incentivo...però il bomber un paio di volte me lo metterei...magari in casa...
Via alle telefonate!
P.S.
Simo, non provarci nemmeno! E non ti firmare con un altro nome che intanto ti sgamo immediatamente.
Indovinate di quale cult movie si tratta.
Attenzione, perchè a chi mi cita la frase più "mitica" (contenta Meb? siamo troppo dei giovani noiartri!!!) del film, in regalo il bomber di pelle della Stussy, zeppo di scritte non-sense, del protagonista ed il suo mitico baseball cap con inserti di particolarissime placche metalliche traforate, di gran moda tutt'ora!!!
Lo so...lo so. E' più un deterrente che un incentivo...però il bomber un paio di volte me lo metterei...magari in casa...
Via alle telefonate!
P.S.
Simo, non provarci nemmeno! E non ti firmare con un altro nome che intanto ti sgamo immediatamente.
Bentornata
Giulia!
Stai bene?
Narraci le tue avventure appena avrai tempo.
Nel frattempo ti mando un abbraccio.
Stai bene?
Narraci le tue avventure appena avrai tempo.
Nel frattempo ti mando un abbraccio.
lunedì 19 marzo 2007
EVVAI!!!
giovedì 15 marzo 2007
Top 5!
Mi ispiro al film stupendo "Alta Fedeltà" il cui protagonista (interpretato da John Cusack) stila continuamente personalissime top five per ogni argomento...per le donne della sua vita...per i dischi...
Ora, visto che ho poca fantasia, voglio fare mia questa cosa figa e darvi la mia top five riguardo un filone (anche se proprio di filone non si può parlare in questo caso) del cinema: i miticissimi film anni '80! Io ne sono un appassionato! E più sono con ragazzetti nerd, occhialuti genietti del computer, e più mi piacciono! Mi rendo conto di avere grossi problemi, ma questo post potrebbe essere un modo per trovare miei "simili" così da non farmi più sentire solo, in questa galassia...un po' come successe a Gonzo ne "I Muppet venuti dallo spazio"!!!
Anche qui, metterli in ordine di importanza è difficile! Li metterò a caso, anche questa volta.
- I Goonies (parto con questo perchè è PAZZESCO per quanto mi diverta ancora adesso!!!)
- Navigator (dai, cazzarola! Quello del bambino che cade in un buco, vicino alla sua abitazione e si risveglia che sono trascorsi OTTO ANNI, ma lui è ancora esattamente della stessa età! E l'astronave che lo viene a prendere...e i mostriciattoli a bordo di essa...e l'attrice che interpreterà Carrie in Sex and The City, ebbene si!)
- Explorers (i tre amichetti, un genietto sfigo, uno tranquillo ed uno un po' sbandato, che fanno tutti lo stesso sogno e costruiscono un'astronave spaziale! Bellissimo! Per veri sognatori!!!)
- S.O.S. Fantasmi (con la leggenda Bill Murray! La strausatissima storia di C. Dickens, Canto di Natale...Bill Murray mi fa letteralmente impazzire!)
- Top Gun (assolutamente da sboroni, ma troppo figo! Con gli F-14 in ogni dove, lui con 'sta moto e poi Kelly McGillis! Dai, una soria romanticissssssssima! Goose r.i.p.)
Ma quanti altri meriterebbero???
Ecco, ditemene qualcuno che magari me lo sono perso...
Grazie rigaz, è bello poter contare su di voi!
Ora, visto che ho poca fantasia, voglio fare mia questa cosa figa e darvi la mia top five riguardo un filone (anche se proprio di filone non si può parlare in questo caso) del cinema: i miticissimi film anni '80! Io ne sono un appassionato! E più sono con ragazzetti nerd, occhialuti genietti del computer, e più mi piacciono! Mi rendo conto di avere grossi problemi, ma questo post potrebbe essere un modo per trovare miei "simili" così da non farmi più sentire solo, in questa galassia...un po' come successe a Gonzo ne "I Muppet venuti dallo spazio"!!!
Anche qui, metterli in ordine di importanza è difficile! Li metterò a caso, anche questa volta.
- I Goonies (parto con questo perchè è PAZZESCO per quanto mi diverta ancora adesso!!!)
- Navigator (dai, cazzarola! Quello del bambino che cade in un buco, vicino alla sua abitazione e si risveglia che sono trascorsi OTTO ANNI, ma lui è ancora esattamente della stessa età! E l'astronave che lo viene a prendere...e i mostriciattoli a bordo di essa...e l'attrice che interpreterà Carrie in Sex and The City, ebbene si!)
- Explorers (i tre amichetti, un genietto sfigo, uno tranquillo ed uno un po' sbandato, che fanno tutti lo stesso sogno e costruiscono un'astronave spaziale! Bellissimo! Per veri sognatori!!!)
- S.O.S. Fantasmi (con la leggenda Bill Murray! La strausatissima storia di C. Dickens, Canto di Natale...Bill Murray mi fa letteralmente impazzire!)
- Top Gun (assolutamente da sboroni, ma troppo figo! Con gli F-14 in ogni dove, lui con 'sta moto e poi Kelly McGillis! Dai, una soria romanticissssssssima! Goose r.i.p.)
Ma quanti altri meriterebbero???
Ecco, ditemene qualcuno che magari me lo sono perso...
Grazie rigaz, è bello poter contare su di voi!
Ricordate Bud Spencer?
Ed il suo mitico film "io sto con gli ippopotami"?
Bello, eh?
Ma "Io sto con Uma Thurman" non è un film sulla falsariga di quello di Bud, bensì la realtà! Ebbene si, alla fine è successo.
E qui trovate la storia con i suoi minuziosi dettagli.
Lo so, lo so...siete gelosi, ma non è colpa mia se piaccio.
A dopo, semplici mortali che non siete altro...
Bello, eh?
Ma "Io sto con Uma Thurman" non è un film sulla falsariga di quello di Bud, bensì la realtà! Ebbene si, alla fine è successo.
E qui trovate la storia con i suoi minuziosi dettagli.
Lo so, lo so...siete gelosi, ma non è colpa mia se piaccio.
A dopo, semplici mortali che non siete altro...
mercoledì 14 marzo 2007
Mi rendo conto che qualcosa nato per essere accompagnato dalla musica, nel momento in cui viene letto soltanto, perda gran parte di quella carica emotiva e passionale che potenzialmente poteva avere sulle persone. Ma se avete questo disco, allora sapete bene di che cosa sto parlando. Non vi nascondo che la prima volta che ho sentito questo brano in particolare, i miei occhi un pochino sono diventati lucidi...forse è la notte che enfatizza tutto...forse è quello che vivi e che ritrovi nelle parole di una canzone...o di qualcuno conosciuto da poco.
Chissà...
Comunque, che vi piaccia o meno, che vi emozioni o meno, questa è una delle mie canzoni preferite in assoluto e per questo motivo ve la srotolo qui di seguito.
Fatene buon uso...è molto preziosa per me.
;)
E' quello che sai che ti uccide o è quello che non sai
a mentire alle mani, al cuore, ai reni
lasciandoti fottere forte
per spingerti i presagi
via dal cuore su in testa, sopprimerli...
non sai
non sai
che l'amore è una patologia
saprò come estirparla via.
Torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
Eroe del mio inferno privato
sei un giro di routin.
Indossi il vuoto con classe
ma è tutto ciò che avrai.
Perchè quando il dolore è più grande
poi non senti più
e per sentirmi vivo
ti ucciderò
ti ucciderò.
Vedrai
vedrai se il mio amore è una patologia saprò come estirparla via
Torneremo a scorrere
Torneremo a scorrere
Torneremo a scorrere
Torneremo a scorrere
Lo sò
lo sò che il mio amore è una patologia vorrei che mi uccidesse ora.
Afterhours "Ci Sono Molti Modi", dall'album Ballate Per Piccole Iene.
Chissà...
Comunque, che vi piaccia o meno, che vi emozioni o meno, questa è una delle mie canzoni preferite in assoluto e per questo motivo ve la srotolo qui di seguito.
Fatene buon uso...è molto preziosa per me.
;)
E' quello che sai che ti uccide o è quello che non sai
a mentire alle mani, al cuore, ai reni
lasciandoti fottere forte
per spingerti i presagi
via dal cuore su in testa, sopprimerli...
non sai
non sai
che l'amore è una patologia
saprò come estirparla via.
Torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
Eroe del mio inferno privato
sei un giro di routin.
Indossi il vuoto con classe
ma è tutto ciò che avrai.
Perchè quando il dolore è più grande
poi non senti più
e per sentirmi vivo
ti ucciderò
ti ucciderò.
Vedrai
vedrai se il mio amore è una patologia saprò come estirparla via
Torneremo a scorrere
Torneremo a scorrere
Torneremo a scorrere
Torneremo a scorrere
Lo sò
lo sò che il mio amore è una patologia vorrei che mi uccidesse ora.
Afterhours "Ci Sono Molti Modi", dall'album Ballate Per Piccole Iene.
Parole sante.
martedì 13 marzo 2007
Lo sapevate che...
...una volta sono morto?
Giuro! Ne ho le prove!
Eccone la diapositiva che prova il mio decesso.
Ora sono un meraviglioso Angelo...e veglio su di voi. ;)
Vabbè, meraviglioso...dipende dai gusti, ok.
Magari se mi innamoro di una stupenda creatura, torno tra di voi e ci andiamo a bere qualcosa alla mia salute.
Offro io, ovviamente...
Giuro! Ne ho le prove!
Eccone la diapositiva che prova il mio decesso.
Ora sono un meraviglioso Angelo...e veglio su di voi. ;)
Vabbè, meraviglioso...dipende dai gusti, ok.
Magari se mi innamoro di una stupenda creatura, torno tra di voi e ci andiamo a bere qualcosa alla mia salute.
Offro io, ovviamente...
lunedì 12 marzo 2007
Dal deserto dell'anima.
Ti ho caricata sul quel mostro di lamiere e cilindri.
Mi hai detto che saremmo andati distanti...nel deserto ed oltre. Mangio polvere mentre tu spingi quel fottuto pedale di destra e sciogli asfalto sotto di noi. Sorridi al Demonio ed intanto stilli sangue per carburante...
Non ti fidare. Me lo diceva sempre quel vecchio pazzo. Ha capelli di fuoco ed il cuore freddo come il ghiaccio.
Cos'hai da sorridere? Perchè stringi la mia mano? Non l'hai mai fatto prima d'ora. Se non fossi quel che sono, dovrei ammettere di avere paura di te.
Siedi al posto della mia chitarra ma suoni qualcosa che non conosco e che scioglie i miei pensieri, molto più di questo sole.
Hai sonagli come i serpenti di qui. Gli unici esseri che sopravvivono a miglia e miglia di polvere e desolazione.
Ho preso quelle scarpe che mi dicevi doveva avere il tuo uomo...scarpe nuove per compiere vecchi passi falsi.
Falsi e troppo polverosi per un paio di scarpe tanto belle.
P.S.
Chi indovina il gruppo del video è un figo (o figa, naturalmente!)
Via alle telefonateeee.......ORA!
domenica 11 marzo 2007
Sono un vero disastro.
Si, lo ammetto.
Oggi sono andato a trovare un caro amico (nonchè ex collega di lavoro) e sua moglie (mi fa molto effetto dire "moglie" parlando di un ragazzo che ha la mia età! Ok, non sono più un ragazzino, ma la mia situazione è talmente lontana da un eventuale matrimonio che il pensare che qualche mio coetaneo possa essere sposato, mi sembra quasi impossibile! Vita grama la mia).
Andiamo su io ed Andrea, e partiamo con il classicissimo ritardo di una mezz'ora abbondante. Marco (questo il nome dell'amico, che per semplicità chiameremo Marco, mentre io, nel corso di questa interessantissima narrazione sarò identificato col nomignolo di Marcolino) e consorte abitano in un paese a nord di Milano il cui nome mi ero ripromesso di memorizzare, ma l'ho già dimenticato. Comunque dalle parti di Lecco o giù (su) di lì. Maledetta memoria da pesce rosso.
Arriviamo dopo aver attraversato paesini sperduti ed incontrato più centri commerciali che anime.
Marco ci accoglie con la gentilezza ed il sorriso che lo caratterizza sempre. Entriamo in casa e salutiamo la sua altrettanto gentile e simpatica Alessandra. Ci mostrano la loro casa, ben curata, elegante ed accogliente. Aperitivino...chiacchiericcio come si confà in queste situazioni e da lì a breve pappa. Mangiamo a sazietà ed io mi gusto il tiramisù deluxe edition con qualche ingrediente diverso dalla classica ricetta. Buonissimo! Sono uno stramaledetto golosastro.
Manca solo il caffè per concludere in modo pressochè ottimale questo banchetto. Mi offro per la preparazione, in quanto maestro nell'arte della moka. Mentre mi adopero a tal fine, muovendomi sicuro con i tre pezzi della caffettiera in mano, racconto di un aneddoto simpatico accaduto anni prima, durante il periodo universitario, proprio riguardo una moka. Riempio il filtro, attento che il caffè sia distribuito uniformemente e NON pressato (sono di quella scuola, io).
Accendo il fuoco, imposto una fiamma bassa in modo che l'acqua, salendo, possa catturare tutte le sfumature aromatiche e la pienezza di gusto del caffè.
Torno in sala da pranzo. I ragazzi stavano parlando e ridendo...mi unisco a loro. Si preannuncia una bella giornata e nel frattempo è spuntato un bel sole.
Parliamo ancora.
E ancora.
"Marcolino. Ma il caffè? L'hai messo su, vero? C'è uno strano odore di bruciato..."
"L'hai messa l'acqua, vero Marcolino?"
"Ehm...si, certamente! Nel senso che penso di si...forse. No, aspetta...si si!"
Alzo la caffettiera fumante...troppo leggera per contenere liquidi. Inizio a ridere. Un odore di bruciato da torrefazione in fiamme. Marco mi dice di metterla sotto l'acqua corrente. SSSHHHHHHHHHHHH! Ok, svaporeggia per qualche secondo! Faccio per alzarla e guardare il danno che ormai ero sicuro di aver compiuto e...si stacca il manico.
L'ho fuso completamente.
Da quel momento sono partite circa 4 ore di prese per il culo. A ragione.
Io che mi spacciavo per moka pro. Che umiliazione.
Bello...la persone mi invitano a colazione da loro, io arrivo, gli fondo la caffettiera e me ne vado, ringraziando.
Potrei creare una nuova figura professionale.
Oggi sono andato a trovare un caro amico (nonchè ex collega di lavoro) e sua moglie (mi fa molto effetto dire "moglie" parlando di un ragazzo che ha la mia età! Ok, non sono più un ragazzino, ma la mia situazione è talmente lontana da un eventuale matrimonio che il pensare che qualche mio coetaneo possa essere sposato, mi sembra quasi impossibile! Vita grama la mia).
Andiamo su io ed Andrea, e partiamo con il classicissimo ritardo di una mezz'ora abbondante. Marco (questo il nome dell'amico, che per semplicità chiameremo Marco, mentre io, nel corso di questa interessantissima narrazione sarò identificato col nomignolo di Marcolino) e consorte abitano in un paese a nord di Milano il cui nome mi ero ripromesso di memorizzare, ma l'ho già dimenticato. Comunque dalle parti di Lecco o giù (su) di lì. Maledetta memoria da pesce rosso.
Arriviamo dopo aver attraversato paesini sperduti ed incontrato più centri commerciali che anime.
Marco ci accoglie con la gentilezza ed il sorriso che lo caratterizza sempre. Entriamo in casa e salutiamo la sua altrettanto gentile e simpatica Alessandra. Ci mostrano la loro casa, ben curata, elegante ed accogliente. Aperitivino...chiacchiericcio come si confà in queste situazioni e da lì a breve pappa. Mangiamo a sazietà ed io mi gusto il tiramisù deluxe edition con qualche ingrediente diverso dalla classica ricetta. Buonissimo! Sono uno stramaledetto golosastro.
Manca solo il caffè per concludere in modo pressochè ottimale questo banchetto. Mi offro per la preparazione, in quanto maestro nell'arte della moka. Mentre mi adopero a tal fine, muovendomi sicuro con i tre pezzi della caffettiera in mano, racconto di un aneddoto simpatico accaduto anni prima, durante il periodo universitario, proprio riguardo una moka. Riempio il filtro, attento che il caffè sia distribuito uniformemente e NON pressato (sono di quella scuola, io).
Accendo il fuoco, imposto una fiamma bassa in modo che l'acqua, salendo, possa catturare tutte le sfumature aromatiche e la pienezza di gusto del caffè.
Torno in sala da pranzo. I ragazzi stavano parlando e ridendo...mi unisco a loro. Si preannuncia una bella giornata e nel frattempo è spuntato un bel sole.
Parliamo ancora.
E ancora.
"Marcolino. Ma il caffè? L'hai messo su, vero? C'è uno strano odore di bruciato..."
"L'hai messa l'acqua, vero Marcolino?"
"Ehm...si, certamente! Nel senso che penso di si...forse. No, aspetta...si si!"
Alzo la caffettiera fumante...troppo leggera per contenere liquidi. Inizio a ridere. Un odore di bruciato da torrefazione in fiamme. Marco mi dice di metterla sotto l'acqua corrente. SSSHHHHHHHHHHHH! Ok, svaporeggia per qualche secondo! Faccio per alzarla e guardare il danno che ormai ero sicuro di aver compiuto e...si stacca il manico.
L'ho fuso completamente.
Da quel momento sono partite circa 4 ore di prese per il culo. A ragione.
Io che mi spacciavo per moka pro. Che umiliazione.
Bello...la persone mi invitano a colazione da loro, io arrivo, gli fondo la caffettiera e me ne vado, ringraziando.
Potrei creare una nuova figura professionale.
sabato 10 marzo 2007
It's only rock'n'roll, baby...
Ho una passione per la cantante...
Ma in fondo non è un segreto che abbia un debole anche per Courtney Love...
Anche se Courtney è un po' più...come dire...
Aiutatemi, per piacere...
Ah, comunque loro sono le Von Iva, di San Francisco...e fanno il rock'n'roll.
Ma in fondo non è un segreto che abbia un debole anche per Courtney Love...
Anche se Courtney è un po' più...come dire...
Aiutatemi, per piacere...
Ah, comunque loro sono le Von Iva, di San Francisco...e fanno il rock'n'roll.
mercoledì 7 marzo 2007
...
Sono creature affascinanti ed un po' mistiche...come i gatti per gli antichi egizi...
Spesso mi incanto letteralmente ad osservarle...da lontano. Vorrei avvicinarle per scoprirne il segreto. Mi inteneriscono e mi ripeto che non posso non amarle...insieme o da sole...con spesse cuffie di lana nei giorni più gelidi, eppure bellissime. Mi sono chiesto mille volte se io, ai loro occhi, faccia lo stesso effetto...anche in misura minore...sarei felice ugualmente.
Rovistano nelle loro borse alla ricerca delle chiavi dell'auto ed ogni volta sono convinte di averle perdute. Ballano, come se noi non fossimo lì a pendere dai loro sguardi...hanno lunghe gambe ed indossano alti tacchi che le avvicinano alle nuvole...per quello sono deliziosamente svampite.
Profumano.
Ci sorridono ed hanno la capacità di cambiare la nostra giornata. Questa è una magia che vorrei saper fare anche io.
Hanno tutte le paure di questo sciocco mondo e ci fanno sentire forti quando ci permettono di aiutarle e proteggerle. Sono "la nostra felicità"...vero Lucio?
Ho pugnali piantati in ogni parte del corpo...li sento tutti. Forse ho più sangue di un normale essere umano o forse sono semplicemente abituato al dolore. Ogni pugnale ha un piccolo cartellino che pende dall'impugnatura. Sopra c'è scritto un nome...alcuni nomi compaiono più volte su diversi pugnali. Altri nomi non compaiono mai.
Dormono sul nostro petto mentre noi le cingiamo con il braccio destro...e le scambiamo per Dio...
E' paradossale, ma sono un veleno mortale che crea dipendenza.
Sono creature affascinanti ed un po' mistiche...come i gatti per gli antichi egizi...
Spesso mi incanto letteralmente ad osservarle...da lontano. Vorrei avvicinarle per scoprirne il segreto. Mi inteneriscono e mi ripeto che non posso non amarle...insieme o da sole...con spesse cuffie di lana nei giorni più gelidi, eppure bellissime. Mi sono chiesto mille volte se io, ai loro occhi, faccia lo stesso effetto...anche in misura minore...sarei felice ugualmente.
Rovistano nelle loro borse alla ricerca delle chiavi dell'auto ed ogni volta sono convinte di averle perdute. Ballano, come se noi non fossimo lì a pendere dai loro sguardi...hanno lunghe gambe ed indossano alti tacchi che le avvicinano alle nuvole...per quello sono deliziosamente svampite.
Profumano.
Ci sorridono ed hanno la capacità di cambiare la nostra giornata. Questa è una magia che vorrei saper fare anche io.
Hanno tutte le paure di questo sciocco mondo e ci fanno sentire forti quando ci permettono di aiutarle e proteggerle. Sono "la nostra felicità"...vero Lucio?
Ho pugnali piantati in ogni parte del corpo...li sento tutti. Forse ho più sangue di un normale essere umano o forse sono semplicemente abituato al dolore. Ogni pugnale ha un piccolo cartellino che pende dall'impugnatura. Sopra c'è scritto un nome...alcuni nomi compaiono più volte su diversi pugnali. Altri nomi non compaiono mai.
Dormono sul nostro petto mentre noi le cingiamo con il braccio destro...e le scambiamo per Dio...
E' paradossale, ma sono un veleno mortale che crea dipendenza.
lunedì 5 marzo 2007
Sondaggio idiota.
Ok, chi di voi ha una dipendenza o pseudo tale da una serie tv alzi la mano.
Tu, laggiù...si, dico a te! Da quale telefilm sei oramai schiavizzato?
Dai, non fate i fighi...
Io purtroppo sono in astinenza per due motivi:
1)Una delle due serie è ormai finita...DEFINITIVAMENTE!
2)L'altra serie è giunta alla sesta stagione, ma in Italia non sarà trasmessa nei prossimi mesi...tocca aspettare.
Ecco qui:
Ci terrei a sottolineare il vestito di Carrie.
E la faccia dell'inserviente.
Tu, laggiù...si, dico a te! Da quale telefilm sei oramai schiavizzato?
Dai, non fate i fighi...
Io purtroppo sono in astinenza per due motivi:
1)Una delle due serie è ormai finita...DEFINITIVAMENTE!
2)L'altra serie è giunta alla sesta stagione, ma in Italia non sarà trasmessa nei prossimi mesi...tocca aspettare.
Ecco qui:
Ci terrei a sottolineare il vestito di Carrie.
E la faccia dell'inserviente.
domenica 4 marzo 2007
Per ristabilire l'equilibrio.
Parental advisory: explicit content.
Mi sembrava doveroso specificarlo. Il contenuto di questo post è abbastanza forte. Potrebbe infastidire come divertire. Non è importante. Volevo postarlo e quindi accolo qua.
Luca Volta è un caro amico...anche se definire alcune persone semplicemente amiche è decisamente riduttivo. Questo è il caso di Luca.
Studiavamo entrambi a Torino e lui con altri afficionados erano praticamente gli altri 12 nostri coinquilini. Casa nostra...La Sede come la ribattezzammo. Un posto accogliente dove la caffettiera non smetteva mai di fare il proprio lavoro.
Un caffè così buono non lo bevvi mai più.
Comunque questo è un racconto per ora inedito (ha pubblicato una raccolta di racconti brevi qualche anno fa. Non ho il libro sotto mano e non ricordo i dettagli in questo momento) di Luca.
STORIA INCOMPIUTA (di Luca Volta)
Ero reduce da tre settimane pesanti. In qualche modo, riuscivo sempre a devastarmi prima della fine della giornata. Ero ridotto a merda. Riuscivo a esprimermi benissimo e a sentirmi finalmente vivo.
Finalmente con qualcosa che girava, seppur nel verso contrario all'evoluzione. Cammino avanti e indietro, senza tante pretese, e mi ritrovavo a volte in un parco, altre in un bar, a casa di amici e in giro a fare un cazzo. La strada è un gran bel posto per vagare. Basta non temerla. E fanculo allo smog. Così la mia testa era per pochi piccoli tratti lucida, ma oramai avevo acquisito una certa dimestichezza nell'agire da perso. Ci sono voluti anni di esperienza, ma alla fine il risultato è stato ottenuto. Non riuscivo più a pensare. Ero solamente l'esplosione di tutto quello che avevo dentro. Semplicemente perfetto. Il mal di testa non riusciva più a entrarmi e uccidermi come una volta. Sopportavo bene tutte le situazioni, ogni cosa girava e lo faceva bene, o almeno così credevo, in quanto le mie capacità percettive non erano mai al massimo. Ma tutto andava. Il problema è adesso. Sono qui, sì, qui a battere tasti e vorrei raccontare questa storia che mi frulla per la testa. Una storia che mi è realmente accaduta tempo fa e che miè parsa interessante. Ma ora non so che fare. Ho un principio di erezione perchè sto pensando alla storia, c'è del sesso in mezzo e anche perchè muovo le gambe e anche questo partecipa. So già che tra un po' avrò una gran voglia di masturbarmi. Ma ora dovrei raccontare la storia. E invece no, cazzo, non mi viene. Assolutamente zero. Lo spacco uno sull'altro. Un'anguria, un cocomero (lo stesso), un cocco. Chi succhia quello che ci sta dentro?La parola succhia ha inevitabilmente rinvigorito la mia erezione. Ora penso a nient'altro che donne. Una di queste prende l'iniziativa. E ora succhia. Riporto la destra sulla tastiera. Apro gli occhi e continuo a cercar di tirar fuori la mia. Periodo del cazzo questo. Poteva preannunciarsi carino. E invece sarà una merda. Ho questo vago sentore. Ora mi sembra di scrivere.
Caro diario,
vedi di essere un mio grande amico per questo anno scolastico in quanto la 2 media (inf) è molto difficile. Vorrei farmi un casino di amiche e poi c'è Dario, lo sai, che mi piace e quindi vorrei che lui mi desse finalmente un bacio. Non sopporto Linda, così, a prima vista, perchè è quella ragazza nuova e subito è andata a parlare a Dario dicendogli che ha un bell'orologio (è vero, però) e così ho deciso che all'intervallo questa mattina le strapperò via tutti i capelli e così Dario vedrà solo me e mi bacerà (il primo bacio). Come mi batte il cuore, mi sono lasciata trascinare. Beh, ora devo andare perchè è arrivata la prof. di italiano. Che palle!!! Ciao.
P.S. Speriamo anche che Dario abbia un cazzo enorme e un litro di sperma a venuta così quando chiaveremo mi farà galoppare come una porca puledra e verrò a non finire colando ovunque il mio succo e urlerò i miei orgasmi al mondo finchè lui, stufo delle mie urla, mi ficcherà l'arnese in culo e mi schiaffeggerà intimandomi il silenzio. Il suo sborro mi penetrerà nelle ossa ed eviterò così i reumatismi che c'ha mia nonna quando si alza e si lamenta come una povera vecchia decrepita del cazzo che aspetta solamente di morire e lo fa lamentandosi come una acida rompicoglioni. Almeno così mi pare.
Caro diario,
T.V.B. e anche di più se solo con il tuo acquisto mi avessero regalato il duplice fallo elettrico, "lo spaccaficaculo" della Matrank.
Chiocciolina xxx
Questo scriverei se avessi un diario e fossi una dodicenne ninfopsicomanelabile o similari.
Invece sono un ragazzetto con amici che ogni tanto hanno strane idee.
Come l'orgasmo casuale. O retrogrado.
Insomma, il piacere non è istantaneo ma può arrivare in qualsiasi momento dopo l'emissione di sperma. Per esempio quando scendi gli scalini e ti avvii verso la macchina per tornare a casa. Oppure mentre stai guidando. O mentre sei al telefono per raccontare ai tuoi amici che chiavata hai fatto. Oppure quando stai pisciando e tuo padre entra al cesso per fare due parole. Chiaro. L'emissione di sperma è del tutto soggettiva. Decidetelo voi se la volete al momento dell'orgasmo retrogrado oppure in quello reale.
Forse non mi sono spiegato bene.
Prendiamo una chiavata. La sua conclusione è l'orgasmo. Voi venite, senza provare la fisicità dell'atto. Il vostro cazzo si smoscia ecc. Vi assale la voglia di grare il culo alla stronza che avete accanto, piazzarvi ad un'infinita distanza dalla vacca e accendervi la vostra fottuta sigaretta. Sbuffi di fumo post-orgasmici. Ah, altra erezione. Quella di prima l'ho sprecata.. Fica, fica, perchè non mi fate avere una percentuale migliore tra erezioni avute/eiaculazioni avute. Comunque, l'orgasmo casuale praticamente vi fa saltare solamente quei tre-quattro secondi di pura lussuria. La vostra è una scalata del piacere senza la sua cima. Niente vette. Saltate a piè pari. E vi ritrovate appena dopo l'orgasmo.
Ora, che magari è più chiaro, esiste una questione sperma. Infatti, se l'orgasmo è casuale (intendo orgasmo come brividi e sensazioni, non come evacuazione seminale) bisogna decidere se l'esplosione di figli in potenza si possa avere durante quella pausa di 3-4 secondi dove manca la vetta oppure durante il raggiungimento di quella cazzo di vetta (ahhhh) in un momento casuale dopo l'atto.
In effetti la faccenda presenta più attori da tener conto. Quindi abbiamo tre possibilità.
In ordine cronologico avremo:
Caso 1) orgasmo mancato, poi, casuale orgasmo provato e vissuto e casuale sborrata (non coincidente con l'orgasmo casuale)
Caso 2) orgasmo mancato, poi, casuale, orgasmo provato e vissuto e sborrata (coincidenti)
Caso 3) orgasmo mancato e sborrata (coincidenti) e poi, casuale, orgasmo casuale.
Ognuno di questi tre casi presenta fattori positivi e negativi. Ora cercherò di analizzarne qualcuno, in ordine supercasuale e trascurandone altri per mancanza di tempo e memoria e voglia e qualcos'altro che ora non ricordo.
Il caso 3 si presenta essenzialmente come "BEFFA" almeno così come se ne discuteva. Infatti la sborrata senza orgasmo provato può sì farti rendere conto che prima o poi avrai il tuo orgasmo (monito, una sorta) però rimane il fatto che diventa quasi una pisciata. Quindi, in sostanza, la sborrata perderebbe molto del suo fascino.
Mentre l'elemento dominante negativo che associa i casi 1 e 2 è purtroppo la questione delle pompe con ingoio o, più in generale, quelle fantastiche venute che l'uomo riversa addosso o dentro alla donna per emulare i suoi idoli dei film porno o per comunque elevarsi a dio.
In effetti, poniamo l'esempio della pompa con ingoio, la tipa dovrebbe soffermarsi troppo tempo aspettando l'eiaculazione che potrebbe arrivare, ben inteso, anche ore dopo. I casi 1 e 2 hanno anche il difetto che ad ogni sborrata è praticamente assicurata l'inondazione delle varie mutande, boxer o pantaloni indossati dal maschio.
La cosa elettrizzante del primo caso è la sua associazione con la casualità massima possibile. Ognuno dei tre fattori è slegato dall'altro ma anche legato. In effetti se la mente umana ragiona sul principio della causa effetto, ecco che le tre azioni sono rispettivamente
Causa1 (orgasmo mancato)
Effetto1/Causa2 (orgasmo provato)
Effetto2 (sborrata indicibile)
Però c'è da consderare la variante interessantissima del lasso di tempo casuale (ripeto perchè ci tengo) tra le tre azioni. La curiosità sarebbe divina.
Se prima di farvi resuscitare, il signore dovesse farvi scegliere uno dei tre casi più un quarto che ci vedrebbe nella condizione attuale (ovvero: giornaletto porno, occhi semichiusi, mano destra andante poi orgasmo=orgasmovero=un attimo dopo e durante sborrata, poi apertura occhi, pagine del giornaletto incollate, pensiero "cazzo me ne frega", apertura cassetto ed introduzione giornaletto, in bagno a lavarsi se ne hai voglia e per cinque minuti assenza di pensieri sulla fica) cosa scegliereste?
Scrivete e scrivete, anche se ogni cosa che avrei potuto dire è stata sminuzzata al 15% non importa. Gli elementi ci sono quindi aspetto numerose risposte al sondaggio.
Per la stria che avrei voluto raccontarvi ci sarà un'altra occasione, senz'altro.
P.S. per la tipa del diario. Se anche tu leggi questo, sappi che vorrei sinceramente conoscerti per condividere insieme qualche bel momento di gioia e spensieratezza. E un paio di dozzine di orgasmi. Se non ti piace la volgarità, fai come se la dozzina di orgasmi l'avessi sognata. Anche tu, io la sogno sempre.
Caro diario,
solo pochi giorni fa speravo di dare il mio primo bacio ad un ragazzo di nome Dario. Ma meno male che questo non è successo. Infatti ieri è venuto nella mia scuola un ragazzo molto più grande di me e di Dario e di noi tutti (tranne della prof. di italiano che ha 100 anni) ed è entrato in classe e poi si è messo a parlare di cose che nessuno ha capito e poi la mia amica mi ha passato un biglietto scritto da lui che diceva che gli avrebbe fatto piacere accompagnarmi a casa. Così, all'uscita mi ha preso la mano e poi invece di portarmi a casa mia mi ha portato a casa sua dove ha bevuto un po' mentre io ero lì e avevo paura ma poi si è lanciato su di me e mi ha baciata e spogliata. Io urlavo ma poi lui mi ha preso a schiaffi e così non l'ho fatto più. Doppo essere rimasta nuda anche lui si è spogliato e si è seduto a fianco a me e mi ha toccata facendomi provare cose che non avevo mai sentito. Poi mi ha fatto sedere sulle sue ginocchia e mi è entrato in un posto con il suo "uccello" come lo chiamava e poi ho sentito quell'affare non essere più come prima ma meno bello.
Quando l'ha tirato fuori non era più grosso e duro e l'ho sentito dire "Porcodio".
Poi mentre mi portava a casa e guidava perchè ha la macchina lui ed è grande, l'ho visto fremere. Gli ho chiesto se voleva salire su. Mi ha detto no. Immagino che alla fine sia arrivato a casa sua, ancora, e immerso nella vasca da bagno, orgoglioso della bella chiavata, sia finalmente venuto casualmente nella sua acqua calda e abbia completato il trittico senza senso dell'orgasmo e la vetta e la sborrata indicibile e ora non mi ricordo. Ma dove cazzo le avrò lette 'ste cose.
Chiocciolina xxx
Luca Volta è un caro amico...anche se definire alcune persone semplicemente amiche è decisamente riduttivo. Questo è il caso di Luca.
Studiavamo entrambi a Torino e lui con altri afficionados erano praticamente gli altri 12 nostri coinquilini. Casa nostra...La Sede come la ribattezzammo. Un posto accogliente dove la caffettiera non smetteva mai di fare il proprio lavoro.
Un caffè così buono non lo bevvi mai più.
Comunque questo è un racconto per ora inedito (ha pubblicato una raccolta di racconti brevi qualche anno fa. Non ho il libro sotto mano e non ricordo i dettagli in questo momento) di Luca.
STORIA INCOMPIUTA (di Luca Volta)
Ero reduce da tre settimane pesanti. In qualche modo, riuscivo sempre a devastarmi prima della fine della giornata. Ero ridotto a merda. Riuscivo a esprimermi benissimo e a sentirmi finalmente vivo.
Finalmente con qualcosa che girava, seppur nel verso contrario all'evoluzione. Cammino avanti e indietro, senza tante pretese, e mi ritrovavo a volte in un parco, altre in un bar, a casa di amici e in giro a fare un cazzo. La strada è un gran bel posto per vagare. Basta non temerla. E fanculo allo smog. Così la mia testa era per pochi piccoli tratti lucida, ma oramai avevo acquisito una certa dimestichezza nell'agire da perso. Ci sono voluti anni di esperienza, ma alla fine il risultato è stato ottenuto. Non riuscivo più a pensare. Ero solamente l'esplosione di tutto quello che avevo dentro. Semplicemente perfetto. Il mal di testa non riusciva più a entrarmi e uccidermi come una volta. Sopportavo bene tutte le situazioni, ogni cosa girava e lo faceva bene, o almeno così credevo, in quanto le mie capacità percettive non erano mai al massimo. Ma tutto andava. Il problema è adesso. Sono qui, sì, qui a battere tasti e vorrei raccontare questa storia che mi frulla per la testa. Una storia che mi è realmente accaduta tempo fa e che miè parsa interessante. Ma ora non so che fare. Ho un principio di erezione perchè sto pensando alla storia, c'è del sesso in mezzo e anche perchè muovo le gambe e anche questo partecipa. So già che tra un po' avrò una gran voglia di masturbarmi. Ma ora dovrei raccontare la storia. E invece no, cazzo, non mi viene. Assolutamente zero. Lo spacco uno sull'altro. Un'anguria, un cocomero (lo stesso), un cocco. Chi succhia quello che ci sta dentro?La parola succhia ha inevitabilmente rinvigorito la mia erezione. Ora penso a nient'altro che donne. Una di queste prende l'iniziativa. E ora succhia. Riporto la destra sulla tastiera. Apro gli occhi e continuo a cercar di tirar fuori la mia. Periodo del cazzo questo. Poteva preannunciarsi carino. E invece sarà una merda. Ho questo vago sentore. Ora mi sembra di scrivere.
Caro diario,
vedi di essere un mio grande amico per questo anno scolastico in quanto la 2 media (inf) è molto difficile. Vorrei farmi un casino di amiche e poi c'è Dario, lo sai, che mi piace e quindi vorrei che lui mi desse finalmente un bacio. Non sopporto Linda, così, a prima vista, perchè è quella ragazza nuova e subito è andata a parlare a Dario dicendogli che ha un bell'orologio (è vero, però) e così ho deciso che all'intervallo questa mattina le strapperò via tutti i capelli e così Dario vedrà solo me e mi bacerà (il primo bacio). Come mi batte il cuore, mi sono lasciata trascinare. Beh, ora devo andare perchè è arrivata la prof. di italiano. Che palle!!! Ciao.
P.S. Speriamo anche che Dario abbia un cazzo enorme e un litro di sperma a venuta così quando chiaveremo mi farà galoppare come una porca puledra e verrò a non finire colando ovunque il mio succo e urlerò i miei orgasmi al mondo finchè lui, stufo delle mie urla, mi ficcherà l'arnese in culo e mi schiaffeggerà intimandomi il silenzio. Il suo sborro mi penetrerà nelle ossa ed eviterò così i reumatismi che c'ha mia nonna quando si alza e si lamenta come una povera vecchia decrepita del cazzo che aspetta solamente di morire e lo fa lamentandosi come una acida rompicoglioni. Almeno così mi pare.
Caro diario,
T.V.B. e anche di più se solo con il tuo acquisto mi avessero regalato il duplice fallo elettrico, "lo spaccaficaculo" della Matrank.
Chiocciolina xxx
Questo scriverei se avessi un diario e fossi una dodicenne ninfopsicomanelabile o similari.
Invece sono un ragazzetto con amici che ogni tanto hanno strane idee.
Come l'orgasmo casuale. O retrogrado.
Insomma, il piacere non è istantaneo ma può arrivare in qualsiasi momento dopo l'emissione di sperma. Per esempio quando scendi gli scalini e ti avvii verso la macchina per tornare a casa. Oppure mentre stai guidando. O mentre sei al telefono per raccontare ai tuoi amici che chiavata hai fatto. Oppure quando stai pisciando e tuo padre entra al cesso per fare due parole. Chiaro. L'emissione di sperma è del tutto soggettiva. Decidetelo voi se la volete al momento dell'orgasmo retrogrado oppure in quello reale.
Forse non mi sono spiegato bene.
Prendiamo una chiavata. La sua conclusione è l'orgasmo. Voi venite, senza provare la fisicità dell'atto. Il vostro cazzo si smoscia ecc. Vi assale la voglia di grare il culo alla stronza che avete accanto, piazzarvi ad un'infinita distanza dalla vacca e accendervi la vostra fottuta sigaretta. Sbuffi di fumo post-orgasmici. Ah, altra erezione. Quella di prima l'ho sprecata.. Fica, fica, perchè non mi fate avere una percentuale migliore tra erezioni avute/eiaculazioni avute. Comunque, l'orgasmo casuale praticamente vi fa saltare solamente quei tre-quattro secondi di pura lussuria. La vostra è una scalata del piacere senza la sua cima. Niente vette. Saltate a piè pari. E vi ritrovate appena dopo l'orgasmo.
Ora, che magari è più chiaro, esiste una questione sperma. Infatti, se l'orgasmo è casuale (intendo orgasmo come brividi e sensazioni, non come evacuazione seminale) bisogna decidere se l'esplosione di figli in potenza si possa avere durante quella pausa di 3-4 secondi dove manca la vetta oppure durante il raggiungimento di quella cazzo di vetta (ahhhh) in un momento casuale dopo l'atto.
In effetti la faccenda presenta più attori da tener conto. Quindi abbiamo tre possibilità.
In ordine cronologico avremo:
Caso 1) orgasmo mancato, poi, casuale orgasmo provato e vissuto e casuale sborrata (non coincidente con l'orgasmo casuale)
Caso 2) orgasmo mancato, poi, casuale, orgasmo provato e vissuto e sborrata (coincidenti)
Caso 3) orgasmo mancato e sborrata (coincidenti) e poi, casuale, orgasmo casuale.
Ognuno di questi tre casi presenta fattori positivi e negativi. Ora cercherò di analizzarne qualcuno, in ordine supercasuale e trascurandone altri per mancanza di tempo e memoria e voglia e qualcos'altro che ora non ricordo.
Il caso 3 si presenta essenzialmente come "BEFFA" almeno così come se ne discuteva. Infatti la sborrata senza orgasmo provato può sì farti rendere conto che prima o poi avrai il tuo orgasmo (monito, una sorta) però rimane il fatto che diventa quasi una pisciata. Quindi, in sostanza, la sborrata perderebbe molto del suo fascino.
Mentre l'elemento dominante negativo che associa i casi 1 e 2 è purtroppo la questione delle pompe con ingoio o, più in generale, quelle fantastiche venute che l'uomo riversa addosso o dentro alla donna per emulare i suoi idoli dei film porno o per comunque elevarsi a dio.
In effetti, poniamo l'esempio della pompa con ingoio, la tipa dovrebbe soffermarsi troppo tempo aspettando l'eiaculazione che potrebbe arrivare, ben inteso, anche ore dopo. I casi 1 e 2 hanno anche il difetto che ad ogni sborrata è praticamente assicurata l'inondazione delle varie mutande, boxer o pantaloni indossati dal maschio.
La cosa elettrizzante del primo caso è la sua associazione con la casualità massima possibile. Ognuno dei tre fattori è slegato dall'altro ma anche legato. In effetti se la mente umana ragiona sul principio della causa effetto, ecco che le tre azioni sono rispettivamente
Causa1 (orgasmo mancato)
Effetto1/Causa2 (orgasmo provato)
Effetto2 (sborrata indicibile)
Però c'è da consderare la variante interessantissima del lasso di tempo casuale (ripeto perchè ci tengo) tra le tre azioni. La curiosità sarebbe divina.
Se prima di farvi resuscitare, il signore dovesse farvi scegliere uno dei tre casi più un quarto che ci vedrebbe nella condizione attuale (ovvero: giornaletto porno, occhi semichiusi, mano destra andante poi orgasmo=orgasmovero=un attimo dopo e durante sborrata, poi apertura occhi, pagine del giornaletto incollate, pensiero "cazzo me ne frega", apertura cassetto ed introduzione giornaletto, in bagno a lavarsi se ne hai voglia e per cinque minuti assenza di pensieri sulla fica) cosa scegliereste?
Scrivete e scrivete, anche se ogni cosa che avrei potuto dire è stata sminuzzata al 15% non importa. Gli elementi ci sono quindi aspetto numerose risposte al sondaggio.
Per la stria che avrei voluto raccontarvi ci sarà un'altra occasione, senz'altro.
P.S. per la tipa del diario. Se anche tu leggi questo, sappi che vorrei sinceramente conoscerti per condividere insieme qualche bel momento di gioia e spensieratezza. E un paio di dozzine di orgasmi. Se non ti piace la volgarità, fai come se la dozzina di orgasmi l'avessi sognata. Anche tu, io la sogno sempre.
Caro diario,
solo pochi giorni fa speravo di dare il mio primo bacio ad un ragazzo di nome Dario. Ma meno male che questo non è successo. Infatti ieri è venuto nella mia scuola un ragazzo molto più grande di me e di Dario e di noi tutti (tranne della prof. di italiano che ha 100 anni) ed è entrato in classe e poi si è messo a parlare di cose che nessuno ha capito e poi la mia amica mi ha passato un biglietto scritto da lui che diceva che gli avrebbe fatto piacere accompagnarmi a casa. Così, all'uscita mi ha preso la mano e poi invece di portarmi a casa mia mi ha portato a casa sua dove ha bevuto un po' mentre io ero lì e avevo paura ma poi si è lanciato su di me e mi ha baciata e spogliata. Io urlavo ma poi lui mi ha preso a schiaffi e così non l'ho fatto più. Doppo essere rimasta nuda anche lui si è spogliato e si è seduto a fianco a me e mi ha toccata facendomi provare cose che non avevo mai sentito. Poi mi ha fatto sedere sulle sue ginocchia e mi è entrato in un posto con il suo "uccello" come lo chiamava e poi ho sentito quell'affare non essere più come prima ma meno bello.
Quando l'ha tirato fuori non era più grosso e duro e l'ho sentito dire "Porcodio".
Poi mentre mi portava a casa e guidava perchè ha la macchina lui ed è grande, l'ho visto fremere. Gli ho chiesto se voleva salire su. Mi ha detto no. Immagino che alla fine sia arrivato a casa sua, ancora, e immerso nella vasca da bagno, orgoglioso della bella chiavata, sia finalmente venuto casualmente nella sua acqua calda e abbia completato il trittico senza senso dell'orgasmo e la vetta e la sborrata indicibile e ora non mi ricordo. Ma dove cazzo le avrò lette 'ste cose.
Chiocciolina xxx
sabato 3 marzo 2007
Sanremo 2007
Appurato che il mio pollice non ha nemmeno sfiorato il remote control (fa figo, concedetemelo) per spostare la sintonia su rai1 visto che il festival non mi interessa, tantomeno le sue frivole indiscrezioni e soprattutto le sue scontatissime canzoni, troppo troppo troppo legate alla classica tradizione della "canzone italiana" (figuratevi che i Quintorigo invece sono arrivati ULTIMI all'edizione a cui hanno partecipato anni fa!!!), mi è però capitato di sentir passare in radio una canzone. Lei si chiama Amalia Grè e canta sì una canzone d'amore, il cui testo non è poi nemmeno particolarmente originale, ma il mio inguaribile romanticismo mi fa apprezzare anche questa parte....
Allora sono andato sul fedele youtube e con mia enorme gioia ho trovato questo:
Mario Biondi, di cui consiglio vivamente l'album nuovo (Handful Of Soul).
Non so il perchè, ma guardando Amalia mi viene in mente Billie Holiday.
Se non vi emoziona questa canzone, allora non avete un cuore...o non avete mai amato.
Siete dei MOSTRI!
Amami per sempre...già, sarebbe bello.
Beh, almeno per quest'anno, qualcosa di buono al festival c'è stato.
Allora sono andato sul fedele youtube e con mia enorme gioia ho trovato questo:
Mario Biondi, di cui consiglio vivamente l'album nuovo (Handful Of Soul).
Non so il perchè, ma guardando Amalia mi viene in mente Billie Holiday.
Se non vi emoziona questa canzone, allora non avete un cuore...o non avete mai amato.
Siete dei MOSTRI!
Amami per sempre...già, sarebbe bello.
Beh, almeno per quest'anno, qualcosa di buono al festival c'è stato.
Si inaugura l'8 marzo la mostra fotografica di una fotografa amica con molto talento. Beatrice mi dice rimarrà sino al 31.
E' sul lago Maggiore...fateci un giro se avete la possibilità.
Per info, cliccate sul flyer qui a fianco.
Mi funzionaaaaaaa!!!
Evvài!
Ok, sono di nuovo nel magico mondo!
Per festeggiare scriverò tutto Guerra e Pace in linguaggio macchina!
Bentornato a me. Grazie Marco. Figurati Marco!
Sto ascoltando:
Sally Shapiro con l'album "Disco Romance"...per gli amanti della italo disco di classe...
Ok, sono di nuovo nel magico mondo!
Per festeggiare scriverò tutto Guerra e Pace in linguaggio macchina!
Bentornato a me. Grazie Marco. Figurati Marco!
Sto ascoltando:
Sally Shapiro con l'album "Disco Romance"...per gli amanti della italo disco di classe...
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