domenica 10 giugno 2007

30 Gennaio, 2006

Gli uomini utilizzano materiali e risorse tecnologiche all'avanguardia per costruire alti grattacieli in grado di resistere alle tempeste più violente, quando invece, ciò che li abbatte non sono gli uragani, ma semplici ed improvvisi aliti di vento.
E tutto è di nuovo da rifare.


Tutto è in un equilibrio talmente precario...



Credits:
fotografia by donDiego

3 commenti:

Anonimo ha detto...

talmente precario... sto bene caro marco, ma in questo periodo mi sento particolarmnte in balia degli eventi. per difendermi evito di espormi troppo. "costruisco grattacieli", ma sono un castello di sabbia. baci.

Anonimo ha detto...

scusa se infango così un pensiero di cotanto spessore(e senza ironia, giuro)

volevo solo dirti che ce l'ho fatta a raggiungerti pure su questo formato e dirti, di cuore, che il tuo blog.. FA' SCHIEAFO!!!!!

scherzo brò;) è FICHIEASSEIAMO!!!
_lo slang dei tatuati è paradossalmente un casino da scrivere_

Marco ha detto...

Ciao Silvia...spero sia tutto a posto!
God, è che a noi la china dei tatuaggi va ad annacquare il cervello e impedisce di esprimerci in modo normale...
Siamo dei cerebrolesi, in pratica.
Bella God, sabato il delirio!
Fuck!
Fuck fa SCHIEAFO!!!!